
DAPHNE SIDERALIS
Synth-etico
Videoinstallazione
Un collettivo, una soglia, un’eco distorta.
Daphne Sideralis arriva a Interferenze Elettriche con un’opera che non chiede attenzione: la reclama, la invade, la disorienta.
Synth-etico è un’esperienza da attraversare, dove il rumore diventa presenza, e il corpo, senza saperlo, parte del dispositivo.
Doomscrolling, iperstimolazione, abbandono etico.
In Synth-etico, il collettivo Daphne Sideralis traduce la confusione digitale in un ambiente sensoriale immersivo.
L’installazione è un cortocircuito tra percezione e responsabilità, tra informazione e rumore.
In una struttura circolare trasparente, il collettivo Daphne Sideralis mette in scena l’iperstimolazione quotidiana generata dai media, e la nostra resa inconsapevole a un bombardamento sensoriale continuo.
Lo spettatorə, avvolto da suoni e luci, diventa parte del sistema: presenza illuminata, supporto visivo, corpo attraversato.
Una riflessione urgente sulla fatica del sentire e sulla deriva dell’esperienza nel mondo post-digitale.
